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Le imprese toscane colpite dalla devastante alluvione hanno ricevuto ieri la visita del vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Nell’incontro con le istituzioni e i rappresentanti delle aziende, il ministro ha comunicato gli sforzi che sin da subito il governo introdurrà per sostenere le imprese colpite dalla calamità. Verranno stanziati 100 milioni a fondo perduto per le aziende impegnate nell’esportazione o che hanno almeno il 3% di export nel loro fatturato, in più altri 200 milioni di prestiti in forma agevolata. Tajani ha commentato con positività la riunione impegnandosi a riferire ai ministri Giorgetti e Calderone la richiesta di maggiori sgravi e minor cassa integrazione.
Il presidente di CONFAPI Firenze, Leonardo Cavini, ha riunito i vertici dell’Associazione per coordinare con la massima celerità la ripartenza di ogni attività e per dare stabilità e continuità agli associati anche in questo momento delicatissimo. In particolare, viene richiesto al commissario Giani e ai sindaci dei comuni colpiti di sostenere con pragmatismo ogni iniziativa utile al salvaguardare l’integrità produttiva del territorio.
Incessanti per i vertici di CONFAPI Firenze i contatti con le banche per la valutazione delle proposte di finanziamenti agevolati e la sospensione delle rate dei mutui. Mentre dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani perviene già un primo segnale di concretezza con l’ordinanza che semplifica lo smaltimento dei rifiuti speciali alluvionati, con una deroga ai codici identificativi dei rifiuti, in modo che tutte le discariche autorizzate a gestire rifiuti speciali possano gestire l’enorme flusso e consentire una rapida ripresa delle aree danneggiate. Nei prossimi giorni in Via Finlandia si riuniranno i presidenti di categoria CONFAPI Firenze, convocati dal presidente Cavini per pianificare ogni possibile sostegno alle imprese iscritte.