Pitagora SRL informa: RENTRI, abrogazione formulari e MUD

PITAGORA SRL, l’Agenzia Formativa e di servizi alle imprese di CONFAPINDUSTRIA Firenze ricorda a tutti i suoi Referenti che è in vigore dal 15 giugno 2023 il c.d. “decreto RENTRI”, cioè il D.M. 4 aprile 2023, n. 59, recante la «Disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell’articolo 188-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152».

Il sistema telematico di tracciabilità dei rifiuti sarà operativo a partire dal 15 dicembre 2024, data in cui saranno abrogati i modelli cartacei (registri e formulari) previsti dal D.M. 145/1998 e dal D.M. 148/1998.

I soggetti obbligati potranno aderire al Registro in un arco temporale che va dai 18 ai 30 mesi, a seconda delle dimensioni delle aziende. Il decreto si occupa di disciplinare il sistema di tracciabilità dei rifiuti - previsto dall’art188-bis del T.U.A. -, che si compone delle procedure e degli adempimenti di cui agli artt. 189, 190 e 193 del citato Testo Unico, integrati nel Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (cd. "RENTRI"), istituito ai sensi dell'art. 6 del d. l. 135/2018, convertito dalla Legge 12/2019.

In particolare, il RENTRI, che sarà gestito dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, disciplina l’organizzazione e il funzionamento del sistema di tracciabilità, disponendo:

1. i modelli ed i formati relativi al registro cronologico dei rifiuti ed al formulario di identificazione di cui agli artt. 190 e 193 del T.U.A., con l’indicazione delle modalità di compilazione, vidimazione e tenuta degli stessi;

2. le modalità di iscrizione al RENTRI e relativi adempimenti, da parte dei soggetti obbligati ovvero di coloro che intendano volontariamente aderirvi;

3. il funzionamento del RENTRI, incluse le modalità di trasmissione dei dati relativi al registro e al formulario;

4. le modalità di svolgimento delle funzioni di supporto tecnico operativo da parte dell’Albo nazionale gestori ambientali;

5. le modalità di accesso ai dati del RENTRI da parte degli organi di controllo; 6. le modalità per la verifica e l’invio della comunicazione dell’avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, di cui all’art. 188-bis, comma 4, lettera h), del T.U.A., nonché le responsabilità da attribuire all’intermediario.

Infine, si segnala che entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del regolamento, con uno o più decreti direttoriali, il MASE definirà le modalità operative per assicurare la trasmissione dei dati al RENTRI ed il suo funzionamento, nonché il monitoraggio con i relativi indicatori, anche nel rispetto delle disposizioni contenute nel regolamento (UE) 2016/679-

PITAGORA S.R.L. rimane a disposizione delle imprese interessate per ogni ulteriore delucidazione e per la miglior gestione di tutte le pratiche tecniche ed amministrative legate al nuovo sistema RENTRI ed in generale sul tema della gestione dei rifiuti, a questi riferimenti:

Tel. 0578 707050 email: pitagora@studiopitagora.net