Tax Credit per imballaggi e prodotti eco: come richiederlo

Tax Credit per imballaggi e prodotti eco: come richiederlo

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica che definisce le regole per fruire del Tax Credit su imballaggi e prodotti eco. L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili e sotto forma di credito d'imposta

Il Decreto del 2 Aprile 2024 definisce i criteri e le modalità di fruizione del credito d’imposta previsto dall’articolo 1 commi 686-690 della legge n.197 del 2022 (legge di bilancio 2023). Vengono quindi elencati i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi ammissibili all'agevolazione, in accordo con l’attuale normativa comunitaria e nazionale

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese sostenute nel 2023 e 2024 per l’acquisto dei seguenti prodotti/materiali:

  • prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, o da altro circuito post-consumo, degli imballaggi in plastica
  • imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa Uni En 13432: 2002, inclusi:
  • gli imballaggi in carta e cartone, ad eccezione degli imballaggi in carta stampati con inchiostri, degli imballaggi in carta trattata o spalmata con prodotti chimici diversi da quelli normalmente utilizzati nell'impasto cartaceo e degli imballaggi in carta accoppiati con altri materiali non biodegradabili e compostabili
  • gli imballaggi in legno non impregnati
  • imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata della carta
  • imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell'alluminio
  • imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata del vetro.

Beneficiari

Le imprese beneficiarie dell'agevolazione fiscale devono trovarsi nelle seguenti condizioni:

  • sono costituite, regolarmente iscritte e attive presso il Registro delle Imprese
  • svolgono un’attività economica in Italia, disponendo di una sede principale o secondaria sul territorio nazionale
  • si trovano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali
  • hanno acquistato prodotti, realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica ovvero hanno acquistato imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa comunitaria Uni En 13432:2002, imballaggi in carta e cartone, imballaggi in legno non impregnati o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell'alluminio e del vetro, secondo quanto previsto dall'articolo 4

Sono ESCLUSE le seguenti imprese:

  • destinatarie di sanzioni interdittive
  • che si trovino in condizioni di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o ostative.

Tipologia del contributo

L'agevolazione è concessa, nei limiti delle risorse disponibili, nella misura del 36% delle spese ammissibili e fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione non può eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro presentando il modello F24 unicamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate, pena il rifiuto dell'operazione di versamento. Il credito d'imposta concesso è disponibile decorsi dieci giorni dalla trasmissione dei dati. Le risorse destinate alla concessione del credito d'imposta sono pari a 5.000.000,00 euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.

Tempistica e termini dell’apertura del Bando

Il MASE, per ciascuno degli stanziamenti annuali con apposita comunicazione sulla sezione news del suo sito istituzionale, dispone l'apertura di due finestre temporali separate:

  • la prima da attivare nell’annualità 2024 e avente ad oggetto le spese di cui all'articolo 4 sostenute nel corso dell'anno 2023
  • la seconda da attivare nell’annualità 2025 e avente ad oggetto le spese di cui all'articolo 4 sostenute nel corso dell'anno 2024.

Consulta il Decreto del 2 Aprile 2024 del MASE a questo link: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-05-21&atto.codiceRedazionale=24A02466&elenco30giorni=false

  • 28 maggio 2024
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