Payback. Con decisione Consulta aziende a rischio fallimento

“La decisione della Corte Costituzionale di confermare il meccanismo del payback imposto sulle imprese produttrici di dispositivi medici erogati alle strutture sanitarie sulle cifre eccedenti i tetti di spesa avrà come conseguenza il fallimento di imprese, soprattutto quelle medio-piccole anche toscane, che saranno costrette a pagare le inefficienze della pubblica amministrazione”. Lo sottolinea il Presidente di Confapi Industria Firenze, Leonardo Cavini.

“Si è arrivati a questo punto – aggiunge Cavini – dopo anni di inerzia da parte dei governi che hanno sempre presentato proposte inique e inaccettabili. Ora sulle imprese fornitrici ricadranno le eccedenze non programmabili della sanità regionale senza contare che se dovessero fallire le aziende sottoposte al payback negli ospedali non sarebbero più disponibili anche i più semplici i dispositivi medici”.

“Come Confapi – conclude Cavini – ribadiamo il nostro appello al Governo di intervenire con urgenza per risolvere definitivamente una situazione surreale in cui le imprese sono costrette a pagare per errori altrui”.

Confapi Industria Firenze ha attivato su questo tema un apposito sportello a cui le aziende interessate possono rivolgersi per chiedere informazioni. Per contatti info@confapindustriafirenze.it