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E’ stato firmato dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin, il nuovo Decreto ENERGY RELEASE, che definisce il meccanismo per lo sviluppo di capacità rinnovabile da parte delle imprese energivore.
Il decreto ENERGY RELEASE è consultabile da questo link:
https://www.mase.gov.it/sites/default/files/archivio/bandi/CEE/dm_128076_11-07-2024.pdf
Obiettivo del Decreto è quello di garantire alle aziende
energivore prezzi più contenuti per ridurre la spesa elettrica, grazie alla possibilità
di chiedere al GSE l’anticipazione del 50% dell’energia elettrica che i nuovi
impianti (o la parte oggetto di repowering) produrranno in futuro, mediante
la stipula di contratti per differenza (CFD) a due vie a copertura di un
periodo di 36 mesi.
Questi i contenuti del Decreto in sintesi:
Soggetti interessati
Il decreto riguarda principalmente i “clienti finali energivori”, cioè le imprese con elevato consumo di energia elettrica, iscritte nell’elenco della Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA), che possono agire singolarmente o in forma aggregata per ottimizzare le operazioni legate all’energia elettrica rinnovabile.
Strumenti operativi
Contratto di Anticipazione: Permette ai clienti finali
energivori di ricevere in anticipo energia elettrica rinnovabile dal Gestore
dei Servizi Energetici (GSE), con obbligo di restituzione entro venti anni.
Contratti per Differenza a Due Vie: Meccanismo di
compensazione tra il prezzo di cessione dell’energia rinnovabile e il prezzo di
mercato.
Garanzie: Le imprese devono fornire garanzie economiche,
adeguate al valore dell’energia anticipata, in conformità con il regolamento
(UE) n. 2831/2023.
Capacità di generazione d’energia da fonti
rinnovabili
Le imprese devono realizzare nuova capacità di generazione
da fonti rinnovabili pari almeno al doppio di quella oggetto del contratto
di restituzione. Gli impianti possono essere nuovi o già esistenti,
potenziati per aumentare la capacità di almeno 200 kW ciascuno.
Fasi operative e tempistiche
Manifestazione di Interesse: Le imprese interessate devono presentare una manifestazione di interesse al GSE entro sessanta giorni dall’apertura del bando. Questa fase è fondamentale per stabilire la disponibilità e l’impegno delle imprese nel progetto.
Valutazione delle Richieste: Il GSE verifica la conformità delle richieste e delle garanzie fornite dai clienti finali energivori. Questa valutazione viene completata entro novanta giorni dalla chiusura della manifestazione di interesse.
Stipula del Contratto di Anticipazione: Dopo l’approvazione delle richieste, il GSE e le imprese energivore stipulano il contratto di anticipazione, specificando le quantità di energia rinnovabile da anticipare e le condizioni di restituzione.
Realizzazione della Capacità di Generazione: Le imprese devono completare la realizzazione di nuova capacità di generazione da fonti rinnovabili entro quaranta mesi dalla firma del contratto. Questo include tutte le fasi di progettazione, autorizzazione, costruzione e messa in esercizio degli impianti.
Restituzione dell’Energia: La restituzione dell’energia anticipata inizia con l’entrata in esercizio degli impianti e deve essere completata entro un massimo di venti anni, con specifici termini e modalità definite nel contratto.
Le imprese interessate ad approfondire l'argomento possono contattare con fiducia lo Staff Tecnico di Pitagora SRL a questi recapiti:
Tel. 0578 707050 email pitagora@studiopitagora.net