CONFAPI protagonista al MED FEST Internazionale di Cagliari

CONFAPI protagonista al MED FEST Internazionale di Cagliari

CONFAPI ha partecipato alla prima edizione del MED FEST, un festival internazionale dedicato alla tutela del Mediterraneo, alla sua biodiversità, alla cultura e al turismo sostenibile. L’evento dal 26 al 29 settembre, presso la città di Cagliari, è stato promosso dalla Regione autonoma della Sardegna - Assessorato del turismo, artigianato e commercio e dal Comune di Cagliari, con l’obiettivo di per favorire il dialogo tra i Paesi mediterranei e promuovere una gestione sostenibile delle risorse, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

In rappresentanza della Confederazione, Giada Bronzino, componente di Giunta di Presidenza CONFAPI, è intervenuta al panel “Mediterraneo e Futuro” incentrato sull’importanza della formazione e dell’inclusione sociale e di come il mondo del privato sta preparando un bacino di futuri e giovani protagonisti del nostro domani. La Bronzino ha ribadito l’importanza strategica del Mediterraneo, il ruolo delle PMI industriali in questo scenario e presentato i progetti su cui è impegnata CONFAPI. 

“Il Mediterraneo da sempre crocevia di culture, idee e commerci, - ha affermato - sta riacquisendo una centralità importante nelle dinamiche globali e rappresenta il 9% del PIL nazionale, il 12% del PIL europeo e in termini di commercio internazionale muove l’85-90% dei volumi totali degli scambi nel mondo” e inoltre “i soli porti italiani, poi, hanno movimentato, in un anno, fortemente segnato da eventi eccezionali come il 2022, mezzo miliardo di tonnellate di merci, oltre 60 milioni di passeggeri e 380 miliardi di import-export”.

Secondo CONFAPI è essenziale riconoscere che i paesi del Mediterraneo non sono attori passivi, ma protagonisti attivi che possono contribuire alla costruzione di una nuova architettura condivisa per lo sviluppo e la cooperazione, dove il dialogo tra pubblico e privato, partendo dalle PMI, diventa cruciale, soprattutto quando si parla di inclusione sociale e formazione delle nuove generazioni.

 “Le nostre imprese - ha aggiunto Bronzino - stanno già collaborando con istituzioni educative, enti pubblici e organizzazioni internazionali per sviluppare programmi di formazione che siano in linea con le esigenze del mercato del lavoro e delle nuove dinamiche globali”. "In quest’ottica abbiamo anche presentato recentemente una proposta progettuale nell’ambito del nuovo programma transnazionale INTERREG NEXT MED, finanziato dalla Ue, che si propone di sostenere progetti che rispondano a sfide comuni tra le due sponde del Mediterraneo".

In questo contesto, CONFAPI partecipa attivamente al ‘Piano Mattei” ed è impegnata in progetti di formazione in Africa ritenendo che il nostro modello produttivo, economico e sociale possa supportare la crescita e lo sviluppo in una logica WIN WIN del continente africano. Insieme agli imprenditori europei di CEA-PME, la Confederazione europea delle PMI, di cui CONFAPI è membro, siamo pionieri di questa visione, avendo firmato nel 2019, sotto l'egida della Comunità Europea, l'Alleanza UE-Africa. Da allora, abbiamo sviluppato un percorso di scambio di know-how, formazione, innovazione, modelli di business e coesione territoriale, coinvolgendo 10 organizzazioni di PMI provenienti da Africa ed Europa.

Oltre ai rappresentati delle istituzioni a livello nazionale e locale, sono intervenuti rappresentanti della comunità scientifica e di vari Paesi del mediterraneo, tra cui gli ambasciatori di Marocco, Tunisia, Egitto, Spagna e Turchia.

  • 30 settembre 2024
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