E’ di prossima emanazione, da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la III° Edizione del Fondo Nuove
Competenze, con una dotazione finanziari pari a circa € 800 ML, che finanzia i
piani formativi sulla transizione digitale ed ambientale e sulle competenze
necessarie per gestirla, con particolare riferimento ai seguenti interventi
formativi:
- sistemi tecnologici e digitali, introduzione e sviluppo
dell’intelligenza artificiale;
- sostenibilità ed impatto ambientale, economia circolare,
transizione ecologica, efficientamento energetico.
ATTENZIONE! I benefici del Fondo
Nuove Competenze sono destinati esclusivamente alle aziende che, previo accordo sindacale
di rimodulazione dell’orario di lavoro, presentino progetti formativi,
richiedendo il rimborso del costo delle ore di lavoro del personale destinato
alla formazione.
Tipologia del finanziamento
Il Fondo Nuove Competenze finanzia il costo dei lavoratori
coinvolti in formazione secondo queste specifiche:
- 60% della parte retributiva
- 100% parte contributiva),
- con un limite massimo di 200 ore per dipendente.
- Gli importi ottenuti non sono in regime “de minimis”.
Il Fondo eroga il 40% dell’importo (a titolo di anticipo) indicativamente entro 6 settimane dall’approvazione della domanda sotto presentazione di
garanzia/polizza fideiussoria.
Il saldo viene erogato alla conclusione del progetto.
Inoltre, fatto salvo quanto verrà pubblicato dal Ministero
del Lavoro nel Decreto attuativo di prossima uscita, segnaliamo:
- Viene conferma il ruolo dei Fondi Interprofessionali (in
particolare del Fondo FAPI) per la gestione delle attività di formazione;
- Si introducono elementi di valutazione dei
progetti, prevedendo premialità per i progetti che, attraverso
l’attività formativa finanziata, favoriscano l’implementazione di strumenti
tecnologici, innovazioni gestionali nonché modalità organizzative che
incrementino la produttività e favoriscano condizioni di maggiore sicurezza e
salute sui luoghi di lavoro, nonché benessere organizzativo nella gestione dei
tempi e delle modalità del lavoro;
- Si prevedono di moduli formativi “smart”, compresi
tra le 10 e le 40 ore di formazione, con durata complessiva del percorso non
inferiore alle 40 ore ed un limite alle ore pro-capite di formazione per
ciascun partecipante;
- Verranno individuati i requisiti minimi per
l’identificazione dei Soggetti Erogatori degli interventi formativi;
Verranno definite specifiche dotazioni finanziarie per le
seguenti linee di intervento:
- Sistemi Formativi: grandi
imprese di riferimento e relativa catena di fornitura, al fine di collegare
l’investimento formativo dell’azienda capofila al sistema di fornitura;
- Filiere Formative: sistemi
organizzati di piccole e medie imprese, che operano nell’ambito di distretti
territoriali, specializzazioni produttive, reti o filiere;
- Singole Imprese: aziende
che si trovino in altre condizioni e che soddisfino i requisiti richiesti per
accedere al fondo.
- Si prevede inoltre l’introduzione di un sistema di
voucher formativi per l’innovazione, per sostenere i processi di
innovazione nelle PMI e nel settore dei servizi e di misure di sostegno
alla formazione per l’assunzione.
ATTENZIONE! IMPORTANTE! Con la pubblicazione del Decreto in G.U., ci sarà
circa solo un mese di tempo per presentare le istanze: pertanto si
invitano le aziende interessate a contattare gli Uffici di Pitagora SRL per la
definizione dei percorsi formati di interesse a questi riferimenti: pitagora@studiopitagora.net
Tel. 0578 707050