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La cosiddetta "TRANSIZIONE 5.0" è il pacchetto di crediti di imposta per agevolare gli investimenti delle imprese in innovazione digitale in chiave “green”. Le aliquote saranno crescenti all’aumentare degli obiettivi, da certificare, di efficientamento energetico. Tra le spese ammissibili rientreranno anche quelle per la formazione del personale in competenze per la transizione ecologica, entro il limite del 5% dell’investimento totale agevolato: anche se non sotto forma di intervento autonomo, risulta incentivabile anche questo tipo di spese dopo la sospensione della misura formazione 4.0 a fine 2022.
Il nuovo piano Transizione 5.0, che andrà a rinnovare quello già vigente fino al 2025, scatterà dopo il varo di un decreto legge che potrebbe arrivare già entro l’anno.
Questi i principali interventi a beneficio delle imprese: valgono € 12,4 MLD e possono essere così sintetizzati:
Bonus Transizione 5.0 (€ 6,3MLD), tramite credito di imposta per la transizione verde e digitale, in continuità con il piano “Transizione 4.0”. La misura interessa i beni digitali (beni 4.0 materiali e immateriali), i beni per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia prodotta da fonti rinnovabili e la formazione del personale in competenze per la transizione ecologica.
Contributi PMI per autoproduzione Rinnovabili (€ 320 ML), tramite sovvenzioni per l’acquisto di sistemi e tecnologie digitali per la produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, lo stoccaggio e l’accumulo.
Transizione Ecologica, Tecnologie Net Zero e competitività e resilienza delle filiere produttive strategiche (€ 2,5 MLD), tramite il supporto alle imprese di filiera nei processi produttivi e nella loro sostenibilità.
Contratti di Filiera (2 MLD) tramite finanziamento dei contratti di filiera nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo.
Parco Agrisolare (€ 850 ML) con incentivi alle aziende agricole e di allevamento per installazione di pannelli fotovoltaici, sistemi di gestione intelligente dei consumi elettrici ed accumulatori e tetti energetici.
Fondo tematico BEI per il turismo (€ 308 ML) per il rafforzamento strutturale e la competitività del settore turistico.