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Una recente circolare dell’Agenzia delle Entrate (n.17/E del 26 Giugno 2023) propone il Nuovo Vademecum relativo alle spese per interventi rientranti nei bonus edilizi, fornendo indicazioni aggiornate sulla compilazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2022.
Tra le principali novità, si evidenziano i chiarimenti in tema del cd. “bonus barriere architettoniche”, in vigore dal 1° gennaio 2022 e sino al 31 dicembre 2025, che consente di detrarre il 75% delle spese sostenute per interventi di rimozione ed eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti (con i requisiti di cui al DM 236/1989), da assumere entro un massimo pari a:
Sul tema viene chiarito che l’agevolazione spetta anche per interventi eseguiti su singole unità immobiliari di edifici condominiali, per i quali opera lo stesso limite, pari a 50.000 euro, previsto per le unifamiliari e per le unità funzionalmente indipendenti.
Viene ribadito che l’agevolazione spetta anche alle società e ai titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo che posseggano l’immobile in base ad un titolo idoneo, per interventi diretti al superamento delle barriere architettoniche riguardanti tutti i fabbricati, o le unità immobiliari, a prescindere dalla loro destinazione d’uso (quindi anche non residenziali). Il bonus, infine, può essere fruito anche nelle modalità alternative alla detrazione diretta in dichiarazione dei redditi, quali lo sconto in fattura o la cessione del corrispondente credito d’imposta, sino all’attuale termine di vigenza fissato al 31 dicembre 2025 (art.2, co.1-bis, DL 11/2023 – legge 38/2023).
Consulta il vademecum a questo link: