CBAM, proposte esenzioni per i piccoli importatori

CBAM, proposte esenzioni per i piccoli importatori

La Commissione UE ha proposto un pacchetto di semplificazioni (Pacchetto Omnibus, consultabile a questo link: https://commission.europa.eu/publications/omnibus-i_en ) per  ridurre gli oneri amministrativi a carico delle aziende nell’ambito della Direttiva sulla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD - Corporate Sustainability Reporting Directive) e tassonomia UE, degli obblighi di dovuta diligenza ai fini di pratiche commerciali responsabili e sostenibili (CSDDD - Corporate Sustainability Due Diligence Directive), del regolamento istitutivo del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM Carbon Border Adjustment Mechanism), del programma INVESTEU, consultabile a questo link: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_25_614

Le proposte della Commissione intendono coniugare competitività delle aziende ed esigenze ambientali e lavorative.

Per quanto riguarda il regolamento CBAM, le proposte affrontano due aspetti:

1) esenzioni dagli obblighi CBAM per i piccoli importatori di merci CBAM (cemento, concimi, ghisa, ferro, acciaio, alluminio), ovvero gli importatori di piccole quantità di merci CBAM, che rappresentano importazioni di emissioni incorporate molto ridotte, solitamente PMI.  

Viene quindi presa in considerazione l’ipotesi di fissare una nuova soglia pari a 50 tonnellate/anno/importatore, superata la quale scatterebbero gli obblighi CBAM. La soglia, come riportato nel Comunicato Stampa della Commissione UE, è ritenuta efficace, in quanto elimina gli obblighi CBAM per il 90% degli importatori (ca. 182.000), come detto per lo più PMI e mantenere così il 99% delle emissioni nel campo di applicazione del CBAM.

Questa proposta, come specificato nel documento della Commissione UE, prende in considerazione anche l'incapacità delle Autorità Nazionali di monitorare la corretta applicazione delle norme su un gran numero di importatori di piccole quantità di merci CBAM;

2) la Commissione prevede anche semplificazioni per gli importatori di merci CBAM sopra soglia, allo scopo di facilitare il rispetto degli obblighi di reporting, semplificando l’iter autorizzativo e di rendicontazione, ovvero le procedure di autorizzazione, la raccolta dei dati dai produttori dei paesi terzi, i calcoli delle emissioni incorporate per determinati beni, le norme di verifica delle emissioni.

Le proposte passeranno quindi al vaglio del Parlamento e del Consiglio Europeo, per la loro analisi e successiva approvazione. Nel caso di accordo tra i Legislatori, le novità entreranno in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.

Per maggiori informazioni vai a questo link: https://taxation-customs.ec.europa.eu/carbon-border-adjustment-mechanism_en?idU=2

  • 07 aprile 2025
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